Finanza, operazione contro la manodopera in nero

Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Mantova, nell’ambito dei servizi d’istituto volti al contrasto del fenomeno del lavoro “nero”, ha effettuato 4 distinti accessi nei confronti di altrettanti laboratori riconducibili a cittadini di etnia cinese operanti nel settore della calza.
Gli interventi sono stati avviati dopo il tramonto, in un capannone ubicato nella zona industriale del comune di Castiglione delle Stiviere. Sebbene il capannone fosse ben protetto da una lunga rete di recinzione e da un cancello carraio sempre chiuso, al fine di creare un “effetto sorpresa”, i finanzieri si sono appostati e hanno atteso l’eventuale uscita o ingresso degli automezzi impiegati per il trasporto dei lavorati tessili.
Sono stati così sottoposte ad attività ispettiva 4 ditte individuali e ad identificazione 28 lavoratori di etnia cinese, tutti intenti in attività di sartoria.
Dei 28 lavoratori identificati, ben 15 sono risultati in “nero”; a loro volta, di questi 15, ben 6 - tutti riconducibili alla medesima ditta - sono risultati in stato di clandestinità sul territorio
italiano, per tal motivo sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici al fine di accertarne l’identità e successivamente espulsi dal territorio dello Stato dall’Autorità Giudiziaria competente.
Ulteriore deferimento è scattato per il datore di lavoro, reo di aver impiegato lavoratori stranieri privi di un regolare permesso di soggiorno.
Dal punto di vista amministrativo, sono state riscontrate violazioni in materia di legislazione sociale che prevedono l’irrogazione di una sanzione pari ad € 3.900 per ogni lavoratore irregolare accertato.
Come previsto dalla normativa vigente nei casi di impiego di manodopera irregolare in misura superiore al 20% del personale complessivamente dipendente, è stata inoltrata alla Direzione Provinciale del Lavoro di Mantova apposita segnalazione a carico della ditta che ha impiegato i lavoratori in nero/clandestini per l’adozione delle misure idonee.
Il servizio appena concluso si colloca nell’ambito delle varie attività svolte dal Corpo a tutela del regolare funzionamento dei mercati e, soprattutto, delle imprese virgiliane che rispettano le regole