Nel mese di dicembre sull’80 per cento delle linee ferroviarie ci sono stati ritardi tali da giustificare il bonus. Una brutta e una (solo parzialmente) bella notizia per i pendolari di queste 25 direttrici del Servizio Ferroviario Regionale (su 31) che nel mese di marzo potranno acquistare l’abbonamento con uno sconto del 20 per cento.
Nel mese di dicembre 2010, sono 25 le che non hanno soddisfatto l'indice di affidabilità del servizio. Gli abbonati di queste direttrici potranno acquistare l'abbonamento per il mese di Marzo 2011 con uno sconto del 20%.
Nel dicembre 2009 le linee critiche erano undici e nello stesso mese del 2008 quindici (dati relativi alle 29 linee Trenitalia, escluse Le Nord).
Ecco le linee che hanno indice di affidabilità superiore a 5,10 (funziona al contrario, più alto è il valore meno affidabile è la linea):
NOVARA - MILANO PASSANTE - TREVIGLIO 5,60
MILANO - DOMODOSSOLA 7,78
MILANO – GALLARATE - VARESE 9,37
MILANO - GALLARATE - LUINO 6,46
MILANO - SEREGNO - CHIASSO 7,26
MILANO - LECCO - SONDRIO - TIRANO 6,28
COLICO - CHIAVENNA 8,93
COMO - MOLTENO - LECCO 7,02
LECCO - BERGAMO - BRESCIA 7,82
MILANO - CARNATE - BERGAMO 6,87
CREMONA - TREVIGLIO 6,84
MILANO - TREVIGLIO - BRESCIA - VERONA 6,21
BRESCIA - PARMA 6,23
BRESCIA - CREMONA 5,45
MILANO - CODOGNO - CREMONA - MANTOVA 5,41
MILANO - CODOGNO - PIACENZA 5,24
MILANO - PAVIA - STRADELLA 5,18
PAVIA - CODOGNO 7,75
MILANO - MORTARA - ALESSANDRIA 6,14
ALESSANDRIA - MORTARA - NOVARA - LUINO 23,11
ALESSANDRIA - PAVIA 7,11
VERCELLI – MORTARA - PAVIA 7,22
VOGHERA - BRONI - PIACENZA 5,96
MILANO – ASSO 4,20 (valore di riferimento 4,00)
MILANO – SEVESO – MARIANO 4,20 (valore di riferimento 4,00)
«I dati di dicembre - commenta critico il consigliere regionale del Partito Democratico Stefano Tosi - certificano una situazione disastrosa, la peggiore da tre anni a questa parte. È questo il servizio che i pendolari hanno in cambio di tariffe sempre più care, perché i miglioramenti annunciati sono finora solo nelle promesse di Cattaneo e Formigoni».
Il PD ha anche verificato un’evidente mancanza del sistema di bigliettazione via internet: non riconosce il bonus, lo sconto del 20%, a quei pendolari che, essendo su linee dichiarate critiche dalla Regione, ne hanno diritto. «Oggi – spiega Tosi - la bigliettazione via internet dovrebbe essere il metodo più comodo e affidabile, perché riduce le code e i costi, ma così non è. Abbiamo ricevuto segnalazioni che chi ha diritto al bonus lo ottiene solo se si reca in biglietteria, non se acquista il mensile sul sito di Trenitalia. Faremo nelle prossime ore un’interrogazione per chiedere a Cattaneo quando si intende porre rimedio».